L’Ospedale Cottolengo, con un momento di festa, giovedì 27 ottobre ha voluto ringraziare la Dott.ssa Marisa Coggiola, medico di Medicina generale, giunta alla pensione dopo aver prestato servizio nell’Ospedale della Piccola Casa della Divina Provvidenza dal 1985 al 2022. Alla festa hanno partecipato il Padre Generale della Piccola Casa don Carmine Arice, la Madre Generale delle Suore di S.G.B Cottolengo Madre Elda Pezzuto, il direttore generale dell’Ospedale Avv. Gian Paolo Zanetta, diverse suore e colleghi che hanno condiviso un tratto di cammino con la dott.ssa Marisa. In particolare la dottoressa ha operato, per sua scelta, nel reparto di lungodegenza Santa Tersina che lei stessa ha definito «il cuore dell’ospedale» in quanto vengono accolti pazienti in particolare stato di fragilità, soprattutto anziani soli, «gli ultimi fra gli ultimi».

«Questi 37 anni sono stati straordinari perché abbiamo camminato insieme», ha sottolineato la Dott.ssa Coggiola, «lavorare nel reparto Santa Teresina per me è stato un dono grande: in tutti questi anni abbiamo percorso dei cammini di vita con molte persone. Lavorare al Cottolengo ha un ‘senso’ che dobbiamo comprendere: qui non operano solo gli uomini, che possono avere limiti e debolezze, ma è la Provvidenza divina a guidarci. In tutti questi anni ho compreso proprio questo».

«La dottoressa Coggiola», sottolinea Laura Bellizia, sua collega medico, «ha vissuto il suo servizio nel reparto Santa Teresina non solo come scelta professionale ma soprattutto vocazionale: ha saputo accompagnare i pazienti con com-passione, soffrendo insieme a loro. È stata testimone di come nei luoghi di cura non tutti possono essere guariti ma tutti possono essere curati. Si è sempre battuta per ogni persona sofferente».

«Pensare di salutarsi», ha detto Padre Carmine alla Dott.ssa Coggiola, «non è possibile perché il Cottolengo entra a far parte di ciò che scorre nelle vene delle persone che qui operano. Deo gratias per la tua presenza, ringraziamo il Signore perché ti ha donato a questo ospedale per tutti questi anni. Grazie a te per il tuo servizio, in particolare ricordo che quando facevo pastorale per gli operatori sanitari eri la persona che mi motivava di più. Il beato Pier Giorgio Frassati diceva che chi ha salute e non la mette a disposizione degli altri tradisce il dono di Dio, ecco tu hai messo la tua salute a servizio degli altri per tanti anni, ci auguriamo che possa continuare a farlo per chi ha bisogno in generale ma anche per la Piccola Casa».

Anche la Madre Generale ha ringraziato la Dott.ssa Coggiola per tutto il bene e le cure mostrate verso le suore che per molti anni ha assistito.

Deo gratias!