Sabato 7 ottobre in occasione del Tempo del Creato
All’interno delle celebrazioni per il Tempo del Creato, oltre a momenti di preghiera, si è pensato di organizzare una vera e propria immersione nella natura: una camminata nel Bosco del Sorriso, presso l’Oasi Zegna (Biella).
Sabato 7 ottobre 2023, un gruppetto di Sorelle della Piccola Casa ha vissuto una bella esperienza: immerse nella bellezza del paesaggio, hanno camminato nel bosco tra i colori dell’autunno, lasciandosi raggiungere dai suoni della natura e dalla gioia di stare insieme e di incontrare tante persone che al loro passare si meravigliavano nel vedere tante Suore e così gioiose.
Il Bosco del Sorriso è un percorso semplice, di circa 5 Km, ad anello. Percorrendolo è possibile incontrare grandi libri di cedro che raccontano favole del bosco.
Il Bosco è “famoso” per essere un percorso bioenergetico. Recenti studi, infatti, hanno permesso di scoprire che l’uomo e le piante emettono campi elettromagnetici. Quelli emessi dagli alberi, in certe condizioni, possono influire sullo stato energetico di ogni organo del corpo umano.
E, infatti, durante il percorso si è potuto trovare indicazioni degli alberi dove veniva consigliato di sostare, abbracciarne il tronco per assimilare i benefici effetti.
Deo Gratias per questa giornata all’insegna della fraternità…una bella e serena giornata come testimoniano le stesse sorelle che vi hanno partecipato:
– Questa giornata è stata molto significativa. Mi sono incontrata con Sorelle di altre comunità… insieme abbiamo camminato in montagna, abbiamo incontrato tante persone, tanti bambini. Abbiamo abbracciato gli alberi: una sensazione unica! La creazione è un’opera d’arte. Deo Gratias!
-Il nostro vivere insieme la giornata in fraternità ci ha aiutate a conoscerci e a vivere la gioia che il Signore ci dona come consacrate. Abbiamo potuto vivere insieme la bellezza del creato. Rallegriamoci e ringraziamo sempre per il bene ricevuto. Deo Gratias!
– Il Signore ci ha dato la vita insieme a tante altre creature, animate e inanimate, ci ha affidato un compito di custodia verso noi stesse, i nostri fratelli e sorelle, il nostro ambiente naturale. Grazie alla possibilità di questa “uscita” abbiamo potuto partecipare, immerse nel verde e nell’aria pura, all’alleanza, offerta a tutta l’umanità, tra noi e il creato. Noi, un gruppetto di Sorelle, abituate a vivere in ambienti chiusi e in mezzo al cemento, abbiamo camminato insieme in un bosco silenzioso, ricco di profumi, di colori, di luci, di energie positive. Abbiamo ringraziato la Provvidenza per questa esperienza, semplice, ma profondamente significativa. Tornando ci siamo fermate con l’auto in bordo alla strada e, scendendo, abbiamo visto una lapide eretta in memoria di caduti della seconda guerra mondiale. Insieme ai nomi sono riportate le età: tutti molto giovani. Morti per follia di guerra. Altro odio stava esplodendo proprio in quelle ore in Israele portando morte e disperazione.
Perché all’armonia dell’opera di Dio preferiamo il disordine e il dolore generato dalla crudeltà fratricida? Ringraziamo per la bellezza divina e domandiamo perdono per i sentimenti cattivi che a volte attraversano anche i nostri cuori a Lui consacrati.
– Una giornata in mezzo ai boschi cosa sarà mai? E invece si è rivelata una esperienza dove, pace e silenzio dei boschi, ha placato l’animo e lo ha riempito di stupore.
Camminare lungo un sentiero coperto di foglie dorate, tra lo svettare degli alberi dai colori autunnali e dove tra i rami, di tanto in tanto, filtravano i raggi luminosi del sole e faceva capolino un quarto di luna bianca nell’azzurro intenso del cielo. Non è mancata qualche nota, qua e là, un po’ “New Age” per abbracciare un albero. E poi l’andare nel silenzio rotto, ogni tanto, dallo sciabordio dell’acqua che scendeva in piccoli rivoli tra i ciuffi verdi dell’erba.
Camminare in fraternità e gioia da contagiare anche le persone che, come noi, cercavano riposo e silenzio, dopo forse una settimana di lavoro faticoso, tanto da farle esclamare: “come ci date pace vedervi!”. È stato fantastico. Deo gratias alla Provvidenza.
L’esperienza vissuta ha fatto nascere il desiderio che giornate così siano da continuare e, infatti, c’è una nuova proposta, ma ve la diremo più avanti: ora continuiamo a gustare i benefici che il Bosco del Sorriso ci ha trasmesso nel corpo e nello spirito.
Di seguito alcune immagini della gita fuori porta: