A Torino due celebrazioni in ringraziamento per la Beatificazione di Suor Maria Carola
Sabato 12 novembre al Santo Volto con l’Arcivescovo Repole
Sabato 12 novembre alle ore 17.30 presso la Chiesa del Santo Volto a Torino l’Arcivescovo Mons. Roberto Repole ha presieduto la solenne Celebrazione eucaristica di ringraziamento per la Beatificazione di Suor Maria Carola Cecchin, missionaria della Congregazione Suore di S.G.B. Cottolengo, avvenuta sabato 5 novembre a Meru, in Kenya.
Hanno concelebrato l’Arcivescovo emerito di Torino Mons. Cesare Nosiglia, che avviò e chiuse la fase diocesana della Causa di Canonizzazione e poi l’inchiesta diocesana sul presunto miracolo avvenuto in Kenya per intercessione di Suor Maria Carola, il Padre Generale della Piccola Casa don Carmine Arice, il parroco del Santo Volto don Mauro Giorda e diversi sacerdoti diocesani, cottolenghini e dei Missionari della Consolata.
All’inizio della Celebrazione il Padre Generale della Piccola Casa con la Superiora Generale delle Suore di S.G.B. Cottolengo Madre Elda Pezzuto e la Postulatrice Suor Antonietta Bosetti hanno chiesto al Vescovo che si ringrazi per la beatificazione di Suor Maria Carola Cecchin.
La chiesa era gremita in particolare dalla schiera delle suore insieme a numerosi volontari, ospiti della Piccola Casa e fedeli.
Hanno preso parte alla celebrazione la Vicesindaca di Torino Michela Favaro, il rappresentante del Comando Provinciale dei Carabinieri di Torino Com. Alessandro Sorgente e il fondatore del Sermig Ernesto Olivero.
Nella prima fila c’erano la Sig.ra Carla, moglie di Luigi Cecchin, nipote della Beata Maria Carola, con i figli Alessandro e Suor Chiara, insieme ad altri parenti convenuti da Cittadella e dalla frazione Laghi (Padova), luogo natale della nuova Beata.
“Il cristiano che tiene fisso lo sguardo sulla venuta ultima di Cristo”, ha detto Mons. Repole nell’omelia, “sa discernere le cose di questo mondo, anche quelle più drammatiche, e sa che non c’è dramma o tragedia della Storia che rappresenti la fine o il fine di questa Storia. Chi attende con impazienza la venuta ultima di Cristo, e rimane concentrato su quei giorni e con lo sguardo fisso su di lui, diventa anche capace nella lunga notte della Storia di perseveranza, pazienza e sopportazione dell’odio, della persecuzione e della violenza verso coloro che vogliono seguire con fedeltà il Signore Gesù, anche quando questa violenza assume il volto tenue dell’indifferenza. Chi attende è capace di sopportare e avere pazienza. Mi piace molto pensare che la nostra sorella Maria Carola Cecchin, beata, abbia intuito qualcosa di tutto ciò in maniera spontanea e l’abbia espresso con il detto ‘Una buona morte ci ripagherà di tante cose’, perché sapeva, e lo insegna a noi oggi, che la morte non è altro che il giorno in cui il nostro sguardo incrocerà lo sguardo di Cristo”.
Al termine della Celebrazione la Superiora Generale delle Suore di S.G.B. Cottolengo Madre Elda Pezzuto ha rivolto alcune parole di ringraziamento:
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“La nuova Beata”, ha evidenziato Mons. Repole prima della Benedizione finale, “possa diventare stimolo per la nostra Chiesa e per ciascuno di noi affinché possiamo imitarLa nella passione di evangelizzare, soprattutto in quella capacità che lei ha avuto di entrare dentro la vita e la cultura di altre persone; a volte, infatti, non riusciamo a trasmettere il Vangelo in quanto non siamo capaci di entrare in sintonia con gli altri: possiamo dunque prenderla come esempio. Maria Carola, che apparteneva alla Famiglia cottolenghina, è partita per l’Africa insieme ai Missionari della Consolata, non avendo paura di appartenere alla stessa Chiesa. Anche in questo dobbiamo imitarla: abbiamo doni e carismi diversi ma apparteniamo alla stessa Chiesa e abbiamo tanto bisogno di unità. Possiamo dunque prendere la nuova Beata come esempio e ricevere dal Signore la sua benedizione perchè questo auspicio si realizzi in noi”.
Di seguito ampia foto gallery della Celebrazione a cura di Renzo Bussio – Ufficio Stampa Piccola Casa:
Domenica 13 novembre la Celebrazione alla Piccola Casa
Domenica 13 novembre alle ore 10 presso la Chiesa della Piccola Casa della Divina Provvidenza di Torino il Padre Generale don Carmine Arice ha presieduto la Celebrazione eucaristica in ringraziamento per la Beatificazione di Suor Maria Carola Cecchin, nella festa liturgica.
Di seguito ampia foto gallery della Celebrazione a cura di Renzo Bussio – Ufficio Stampa Piccola Casa:
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