Il nostro servizio è la liturgia: nel silenzio e nella solitudine, nella preghiera e nella gioiosa penitenza, alimentata dai sacramenti, in particolare dall’Eucaristia, dalla lettura assidua della Parola, dall’Adorazione continua. Con l’opera della liturgia ci proiettiamo nell’eterno, profetizzando la lode gloriosa che ha inizio in questa vita come dono di Dio. Il nostro servizio è tenere desta la memoria, la consapevolezza che sotto le sembianze sfigurate dei sofferenti si cela il Volto di Gesù. Nella contemplazione della Passione del Signore vediamo l’amore di Dio per noi. Davanti al Signore innalzato impariamo a riconoscere nel dolore il segno dell’amore e in amore trasformare ogni sofferenza: il Cristo raggiunto nella contemplazione è lo stesso che vive e soffre nei poveri. L’uomo e la donna di oggi hanno bisogno come sempre e più che mai di consolazione; per questo ci poniamo accanto alle sofferenze e desolazioni di questo secolo come presenze silenziose, come parole di consolazione. Anche quando ci troviamo impotenti di fronte al dolore, crediamo che con la preghiera sia possibile “calare” nel cuore di chi soffre per porre il seme della speranza.
La presenza dei nostri Monasteri è in Italia e in Africa.