17 gennaio 1828 – La Volta Rossa

Nuovamente il canto del Te Deum è risuonato nella Chiesa grande della Piccola Casa per rendere grazie al Signore di tutte le meraviglie compiute da quel giorno per tutta la famiglia cottolenghina.

Riflessione di Padre Carmine.

I primi due malati accolti al Deposito della Volta Rossa

“Il buon Canonico intanto era tutto in faccende nel preparare questa stanza, nell’aggiustare quell’altra… in quell’anno 1828 il giorno 17 gennaio, …potè con sommo giubilo introdurre nelle stanze allestite la prima ammalata… Margherita… a questa aggiunse il Servo di Dio un bel nome, e la volle sempre chiamata: Pietra fondamentale del deposito. Poco tempo dopo raccolse un altro infermo; da due venne a quattro, da quattro a otto, e sempre aumentò…” (da Vita di San G.B. Cottolengo di P. Gastaldi)

Il 17 gennaio 1828 il can. Cottolengo, aperta una piccola infermeria in via Palazzo di città, n.19, nel cortile detto della “Volta Rossa”, accoglieva i primi due ammalati: Dana Giuseppe e Andrà Margherita, dando inizio ad una vasta opera di carità.