Suor Leelama Chennathara, Superiora della Missione cottolenghina di Bangalore – White Field – nel Karnataka in India, lo scorso 3 gennaio si è vista recapitare una lettera tanto inaspettata quanto sorprendente, da parte dell’Arcivescovo di Bangalore, Monsignor Peter Machado, che così si esprime:

“A seguito dell'appello del Santo Padre, Papa Francesco, a considerare le Istituzioni che danno speranza laddove la speranza è debole, a nome dell'Arcidiocesi, vi porgo la nostra più sentita gratitudine per aver gentilmente accettato di ospitare i pellegrini, durante questo Anno Giubilare. La disponibilità ad aprire la vostra Istituzione e ad accogliere i fedeli, è una testimonianza del vostro impegno a servire la comunità e a promuovere i valori della nostra fede”.

Così la Casa Cottolengo di Bangalore - White Field apre le porte a chi desidera conoscere e incontrare ospiti e suore che vi abitano, vivere con loro semplici momenti di vita quotidiana tessuta di amore, di cura, di attenzione e di preghiera, di festa e di accoglienza, di valorizzazione delle più piccole risorse…

L’Arcivescovo invita anche caldamente: “Tenete la vostra cappella a disposizione dei visitatori, offrendo loro uno spazio sacro per la preghiera e la riflessione. Se i pellegrini vengono accompagnati dai loro parroci, vi chiediamo di permettere loro di celebrare la Santa Eucaristia nella vostra cappella”.

Così l’Arcivescovo conclude nella sua lettera: “La vostra collaborazione e dedizione a questo impegno renderanno senza dubbio le celebrazioni dell'Anno giubilare un'esperienza memorabile e spiritualmente arricchente per tutti. Vi ringraziamo ancora una volta per la vostra generosa partecipazione. Questo Anno Giubilare porti la luce dell’Amore più grande: Luce di Pace, di Amore, di Vita…” 

Questa iniziativa Diocesana si inserisce nel percorso Triennale di preparazione al Golden Jubilee 2027, quando si farà memoria del carisma cottolenghino, “seminato” in Cochin con l’arrivo delle prime sorelle cottolenghine indiane. Questo evento è una conferma del bene testimoniato finora ed è stimolo per continuare a lasciarsi possedere e sospingere dalla Carità di Cristo che è la nostra forza; è un dono di Grazia inestimabile per il quale cantare con tutto il cuore Deo Gratias!